Software: Google Earth 6 disponibile per il download

Google ha appena rilasciato Google Earth 6, l'ultima versione del suo software per la creazione di immagini virtuali della Terra. In questa nuova versione sono presenti diverse novità implementate per migliorare l'esperienza d'uso, le più importanti sono lo Street View integrato e gli alberi 3D.

Google ha appena rilasciato la sesta versione di Google Earth.In questa nuova versione sono presenti diverse novità implementate da Google per migliorare l'esperienza d'uso degli utenti, le più importanti sono lo Street View integrato e gli alberi 3D.

 

Prima di analizzare le nuove funzioni ci tengo a precisare che, anche se il programma è già stato distribuito come versione finale, in realtà si tratta di una versione beta, come indicato nel pannello delle informazioni di Google Earth, precisamente la 6.0.0.1735 (beta), quindi le prestazioni del programma potrebbero essere "ridotte" rispetto alla versione finale che non dovrebbe tardare ad uscire.

Passiamo ora all'analisi delle novità.

Street View integrato:

Sin da quando Google Earth è uscito, la cosa più entusiasmante è sempre stata quella di poter visualizzare territori dall'alto, quasi come essere su un satellite, fino a sorvolare i tetti delle nostre case e sentirci quasi a contatto con il mondo intero. Nel 2008 con l'integrazione iniziale di Street View in Google Earth, le distanze tra l'utente e le strade delle città sono state accorciate data la possibilità di "navigare" in esse in prima persona.

Oggi con l'integrazione totale di Street View è possibile sorvolare interi territori come se si fosse su un aereo e con un solo click entrare in una strada e percorrerla ruotando la rotellina del mouse, simulando una passeggiata; in questa nuova versione il Pegman (l'omino arancione) di Street View è sempre presente a destra vicino i comandi di navigazione, quando ci avviciniamo alle strade basterà trascinarlo su una di quelle evidenziate in viola per essere immediatamente portati nella "visualizzazione livello suolo" in cui sarà possibile scegliere se visualizzare la modalità 3D o lo Street View utilizzando le apposite icone comparse in alto a destra. Nella modalità "visualizzazione livello suolo" è possibile navigare per le strade utilizzando il mouse o i tasti di direzione della tastiera, per uscire e tornare alla modalità di "volo" basterà fare click sul tasto in alto a destra con su scritto "Esci da visualizzazione livello suolo".

Alberi 3D:

In questa nuova versione non potevano mancare di certo gli alberi in 3D, in Google Earth 6 infatti sono presenti modelli 3D, curati in ogni dettaglio, per decine di specie di alberi. Sono già dispnonibili più di 80 milioni di alberi in posti come Atene, Berlino, Chicago, New York City, San Francisco e Tokyo.

Attraverso il programma Google Earth Outreach (Google Earth per il Sociale), Google ha lavorato con organizzazioni come Green Belt Movement in Africa, Amazon Conservation Team in Brasile e CONABIO in Messico per la modellazione delle foreste minacciate.

Per godere della visualizzazione degli alberi 3D, bisogna attivare il livello "Edifici 3D" dal pannello dei Livelli a sinistra. Come punto di partenza Google consiglia di fare una ricerca per "Palace of Fine Arts San Francisco" (Palazzo delle Belle Arti di San Francisco) e appena arrivati a destinazione fare click sul cursore dello zoom, Google Earth passerà automaticamente alla "visualizzazione livello suolo" in cui sarà possibile navigare nello stesso modo dello Street View descritto in precedenza.

Utilizzo più semplice delle immagini storiche:

In Google Earth 6, come nella versione precedente, è possibile visualizzare le immagini storiche di una determinata area geografica. Rispetto alla vecchia versione, ogni volta che si "vola" su una zona in cui sono presenti immagini storiche, l'anno delle immagini più vecchie apparirà nella barra di stato in basso, basterà un click per avviare la visualizzazione storica di quell'anno che prenderà il posto della visualizzazione predefinita.

Una volta avviata la visualizzazione storica sarà possibile visualizzare tutte le immagini storiche presenti in archivio utilizzando l'apposita barra di controllo del tempo in alto a sinistra o semplicemente chiudere il controllo del tempo e tornare alla visualizzazione predefinita.

                                       Il sito del campus di Mountain View di Google nel 1948

Conclusioni:

Google Earth è senza dubbio uno dei migliori software per la generazione di immagini virtuali terrestri.

Con la versione 6 Google dimostra di mettere il massimo impegno nella realizzazione di un software sempre più facile da utilizzare e sempre più ricco di informazioni, il nuovo Street View integrato e gli alberi 3D però hanno bisogno di notevoli risorse per funzionare bene, richiedono infatti un'ottima connessione ad internet e una buona scheda grafica, in assenza di tali requisiti risentono di scarsa fluidità e di tempi di attesa per il caricamento abbastanza elevati. La visualizzazione degli alberi 3D inoltre, facendo parte della visualizzazione degli Edifici 3D, non funziona correttamente nei territori in cui non siano state implementate strutture 3D; nelle città italiane, in particolare, sarà difficile sfruttare questo servizio proprio perché quasi tutte sono sprovviste di edifici 3D, fatta eccezione per alcune delle città maggiori come Roma e Milano.

In definitiva Google Earth merita comunque di essere installato e provato perché, data la qualità del servizio che offre, credo si possano tralasciare alcuni difetti e mancanze che sicuramente verranno corretti in seguito.

Se siete interessati ad installare Google Earth o a visualizzare video dimostrativi  potete collegarvi a questo indirizzo, per ulteriori informazioni invece vi rimando al sito da cui ho appreso la notizia, googleblog.blogspot.com.

Buona esplorazione!